play_arrow

podcast-patrizio

Roberto Lucchi

today3 Agosto 2024 657 521 4

Background
share close
  • cover play_arrow

    Roberto Lucchi Vincenzo


Radio System | Podcast – Raccontare l’antico mestiere del cappellaio ai tempi dei social network, ma soprattutto l’idea di trasformare il cappello in un simbolo di unicità e distinzione personale, non solo un’occasione per dimostrare che i cappelli possano rappresentare l’unicità di una persona in una società che tende all’omologazione e, non meno importante, un modo di esprimere creatività e autenticità. La storia di Roberto Lucchi, 29enne emiliano nativo di Codigoro che, che dopo aver sperimentato numerose facoltà universitarie e diversi lavori, ha trovato l’ispirazione tra gli antichi borghi della Toscana in una serie di cappellifici dismessi, tra affascinanti forme in legno e alcuni maestri custodi delle antiche tecniche artigianali. “Un’idea – racconta – nata dal desiderio di riuscire a distinguersi attraverso un accessorio intramontabile come il cappello, rendendolo originale, moderno ed esclusivo, trasformandolo così in un simbolo efficace per veicolare l’unicità che ognuno di noi ha dentro”. Da qui una vera e propria sfida, con lo scopo di rilanciare un accessorio tradizionale come il cappello in chiave moderna ed esclusiva. Un successo finale, considerato il grande numero di seguaci sui social network e la possibilità di disegnare elementi esclusivi indossati da artisti del calibro di Articolo 31 e Morgan, fino a Zucchero e Johnny Depp.  Una storia affascinante, raccontata nell’intervista di Patrizio Longo all’interno del consueto spazio del sabato targato Wee “Play System”.


podcast-patrizio

Rate it
0%