Ecco il nuovo codice della strada, cosa cambia al volante

Il Senato ha approvato il Codice della Strada, e con esso, anche nuove regole più stringenti per la guida in stato di ebbrezza e sotto l’effetto di stupefacenti, per la guida su monopattini, oltre a delle importanti procedure per chi è stato trovato ubriaco alla guida e per gli autovelox. Dopo la firma arrivata in primavera da parte della Camera, ora per la modifica proposta dal Governo mancano l’approvazione del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e la successiva pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. Inasprite con decisione le pene per chi guida in stato d’ebbrezza o sotto effetto di sostante stupefacenti o psicotrope: con un tasso alcolemico tra 0,5 e 0,8 grammi per litro scatta una sanzione fino a 2.170 euro e sospensione della patente da 3 a 6 mesi, con valori più alti sanzioni raddoppiate e viene previsto anche l’arresto fino a 6 mesi (fino un anno e ammende pesantissimo oltre 1,5 grammi per litro); dopo gli accertamenti preliminari per la rilevazione di droghe, invece, questa nuova legge prevede il trasferimento obbligatorio in una struttura sanitaria per procedere con gli esami di riscontro. Per chi verrà sorpreso a usare il telefono al volante, poi, scatterà la sospensione di una settimana della patente e la decurtazione fino a 10 punti con una multa da 250 a 1.000 euro, novità anche per neopatentati (per i primi tre anni dal conseguimento della patente B non potranno essere guidati veicoli con potenza superiore a 75 kW per tonnellata),utilizzo degli autovelox (utilizzabili solo se il massimo della velocità concessa sul tratto di strada è inferiore di non oltre 20 km/h rispetto a quanto previsto dal Codice per quel tipo di strada) e uso dei monopattini ( dovranno essere dotati di targa e avere l’assicurazione, i conducenti dovranno indossare il casco e obbligo di indicatori luminosi per la svolta e per la frenata).