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Ecco la prima app che usa l’IA per combattere i disturbi alimentari

today19 Ottobre 2024 567 5

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Nel grande dibattito sull’utilizzo dell’intelligenza artificiale, grande spazio e attenzione ha suscitato l’approdo di “mySMART Diary”, la prima web app a livello internazionale realizzata a supporto di psicologi e psichiatri per migliorare la condizione dei pazienti affetti da disturbi del comportamento alimentare (DCA). Il progetto, che utilizza strumenti di Intelligenza Artificiale e modelli di mentalizzazione, è rivolto ai terapeuti privati o che operano in Centri per i disturbi del comportamento alimentare (DCA) ed è stato realizzato in collaborazione con Microsoft Italia, che ha messo a disposizione la piattaforma di Intelligenza Artificiale e Almawave, che ha sviluppato l’applicativo, le interfacce e la dashboard. Lo strumento si basa innanzitutto sul principio di monitorare le abitudini alimentari nei trattamenti dei pazienti con disturbi del comportamento alimentare, attraverso la registrazione digitale dei comportamenti alimentari nel diario alimentare digitale. Il paziente può utilizzare il proprio smartphone per annotare il proprio comportamento relativo al cibo, e aggiungere a ciò la registrazione dell’evento che, secondo lui, ha scatenato quel comportamento alimentare (ad esempio, una lite o un conflitto interiore). Il tipo di comportamento alimentare, l’evento scatenante e l’emozione provata creano un “trigger” che attiva l’Intelligenza Artificiale, che suggerisce all’utente la lettura di una storia specifica, selezionata in base alle informazioni precedentemente fornite, Attraverso questo dialogo, l’Intelligenza Artificiale sviluppa una comprensione della narrazione fornita dal paziente e, grazie a questa interazione, riesce a elaborare un profilo di mentalizzazione.

Scritto da: Redazione

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