Xylella, nuovo allarme per mandorli, ciliegi e viti

C’è un nuovo allarme Xylella in Puglia. Dopo la “Xylella Pauca” che ha sterminato oltre 20 milioni di ulivi negli ultimi 15 anni, infatti, i monitoraggi disposti dall’Assessorato regionale all’Agricoltura e dall’Osservatorio Fitosanitario della Regione Puglia hanno intercettato 12 insetti vettori, tra cui una nuova sottospecie denominata “St1” o “Xylella fastidiosa fastidiosa” comparsa nelle campagne del Barese ed isolata su almeno sei alberi di mandorlo. La St1, per l’appunto, non attacca gli ulivi ma mandorli, ciliegi e vite, la sua presenza è stata già segnalata in Portogallo, sull’isola di Maiorca ed in Israele, addirittura ritenuta complice principale dell’abbattimento di 30mila ettari di vite in California. I tecnici dell’Osservatorio hanno deciso di abbattere le piante infette, intensificando l’opera di monitoraggio dell’area fino a un raggio di 800 metri, per valutare la pericolosità di questa sottospecie soprattutto in considerazione della vocazione colturale del territorio in questione. L’allarme è massimo ma attualmente sotto controllo, anche perchè “se la variante è più o meno aggressiva è virulenta, lo stabiliranno gli accertamenti già disposti” ha confermato  l’assessore regionale all’Agricoltura, Donato Pentassuglia. Il rischio è alto, così come il livello dall’allerta, considerati i raschi per tre colture simbolo dell’agricoltura e dell’economia pugliese e le ferite mai sanate degli effetti della Xylella sul comparto olivicolo.