News

Appello per il clima, in campo Mattarella

today3 Agosto 2023 134 1

Background
share close

“Appello per il Mediterraneo”: è il titolo di una nota a firma della presidenza della Repubblica assieme a Croazia, Grecia, Malta, Portogallo, Slovenia, in cui si invita ad “agire” e a prendere iniziative “urgenti ed efficaci”. Tutti i Paesi del Mediterraneo devono impegnarsi in uno “sforzo collettivo” perché “è un dovere”, si legge nella nota congiunta firmata dal Presidente Sergio Mattarella insieme agli omologhi dei Paesi del Mediterraneo e membri del Gruppo Arraiolos, sottolineando che “la crisi climatica è arrivata e ha raggiunto dimensioni esplosive, tanto che si parla ormai di “stato di emergenza climatica”. L’impegno comune per sostenere pienamente le iniziative di azione congiunta, facendo appello all’Unione Europea e agli altri paesi del Mediterraneo e alla comunità internazionale affinché mantengano questo tema in cima alla loro agenda politica. Insieme a quello italiano, la firma è giunta dal Presidente della Repubblica di Croazia, Katerina Sakellaropoulou, dal Presidente della Repubblica Ellenica, George Vella, dal Presidente della Repubblica di Malta, Marcelo Rebelo de Sousa, dal Presidente della Repubblica Portoghese, Nataa Pirc Musar, e dal Presidente della Repubblica di Slovenia. Il gruppo Arraiolos riunisce da 20 anni i presidenti e i capi di Stato delle repubbliche parlamentari e sempipresidenziali dell’Ue e si riunisce una volta all’anno per discutere dell’integrazione europea e dei temi legati alle sfide della globalizzazione. “È imperativo agire e prendere iniziative urgenti ed efficaci – si legge nel testo. Tutti i Paesi del Mediterraneo devono coordinarsi e reagire, impegnarsi in uno sforzo collettivo per arrestare e invertire gli effetti della crisi climatica. È dovere di tutti noi agire in questa direzione e adottare politiche concrete volte a questo sforzo. Sensibilizzare l’opinione pubblica, educare e ispirare in tutti l’etica della responsabilità ambientale. Non solo per il presente, ma anche per il futuro dei nostri figli e delle generazioni che verranno”.

Written by: Redazione

Rate it

Post comments (0)

Leave a reply


0%