É morto Silvio Berlusconi, aveva 86 anni

Silvio Berlusconi è morto. La notizia ha fatto il giro del mondo in pochi minuti, dopo il nuovo ricovero avvenuto venerdì scorso al San Raffaele di Milano, per essere sottoposto ad “accertamenti programmati” legati alla leucemia mielomonocitica cronica di cui soffre da tempo, e dopo l’aggravarsi delle condizioni di salute dell’ex premier. Il fondatore di Forza Italia,  tre volte presidente del Consiglio oltre ad essere uno degli imprenditori più famosi e di successo in Italia, si è spento a 86 anni. Pioniere nel settore delle telecomunicazioni, dal 1976 con “Telemilano” fino alla rete televisiva a livello nazionale, prima con Fininvest nel ’78 poi  nel 1993 con Mediaset, attiva nell’ambito dei media e della comunicazione, specializzata nella produzione e distribuzione televisiva. un’attività imprenditoriale partita dall’edilizia, partita nel 1961 con “Cantieri Riuniti Milanesi Srl” poi con “Edilnord Sas”, fino ai maxi cantieri di Brugherio e Milano 2, quartiere residenziale nel territorio di Segrate, quest’ultimo considerato uno dei uno dei progetti edilizi più importanti degli anni Settanta. Successi internazionali anche nel mondo dello sport: la firma di Berlusconi nel calcio è associata all’ascesa del grande Milan di Arrigo Sacchi, che nel periodo della sua presidenza durata dal 1986 al 2017, ha portato alla conquista di ben 29 trofei: 8 scudetti, 1 Coppa Italia, 7 Supercoppe italiane, 5 Uefa Champions League, 2 Coppe Intercontinentali, 5 Supercoppe Uefa e 1 Coppa del mondo per club Fifa. Negli ultimi anni, infine, da 28 settembre 2018 è diventato il nuovo proprietario del Monza, conquistando la storica promozione in Serie A (per la prima volta nella storia del club) e, quest’anno, un’altrettanto storica salvezza.