Finale thriller a Monza, il Lecce salva la Serie A

Con un gol di Lorenzo Colombo su rigore, concesso all’undicesimo minuto di recupero dall’arbitro Doveri dopo l’intervento di “on field review”, il Lecce vince a Monza e conquista la salvezza in Serie A, con una giornata di anticipo sulla fine del campionato nazionale di calcio. Partita importante per entrambe le formazioni, decisa da alcuni episodi chiave, tutti nella seconda frazione di gara: da un lato i brianzoli di mister Palladino che, dopo essersi guadagnato la palma di “squadra rivelazione”, da neopromossa nella massima serie si giocavano l’ottava posto che da accesso alle competizioni europee. Dall’altra i giallorossi salentini, che in Brianza potevano sfruttare il primo matchball salvezza, grazie anche ai risultati negativi di Spezia e Verona, le due contendenti nei bassifondi della graduatoria. A rendere ancor più calda e vibrante la seconda parte di gara i penalty: quello di Gytkjaer, assegnato al Monza per un fallo di Baschirotto su Colpani, fallito dall’attaccante brianzolo perché bloccato da un grande intervento a mano aperta dell’estremo difensore leccese, Falcone. Ma soprattutto quello di Colombo, giunto agli sgoccioli dell’extratime e che è valso ai salentini l’aritmetica certezza di poter disputare il 18esimo campionato di Serie A della sua storia. “Siamo la squadra più giovane in A, la quinta più giovane in Europa – ha commentato l’allenatore del Lecce, Marco Baroni. Non avevamo un bagaglio di esperienze per gestire questi momenti, ma abbiamo lavorato sodo sull’identità: è una vittoria di tutti”.